Il filo dell’anima


Filo spinato stringe l'anima
 e t' impedisce la felicità
 io provo a disegnare nuvole
 ma il vento poi le spazzerà

Strade desolate, fradice
 Di abbracci intrisi di malinconia
 Sguardi inteneriti e flebili
 Che sciolgon cappi d’orgogliosa via.

Incatenati sogni oppressi
 Incrostati al sale dell'aridità
 seccano ricordi e brividi
 facendo un rogo dell'affinità.

Immobile lo sterno incamera
 Ventate calde di sincerità
 Soffiarne fuori il fumo tiepido
 fa male quanto stare senza te.

Irriguo di pensieri presbiti
 Che oltre il tuo palmo son scappati già
 Sei meccanismo austero Giudice severo
 logorato velo ormai

se provo ad acchiappare i lembi
 Ricucire i bordi sono guai.
 Ma se il coraggio la paura soffia via
 son pronta a scriverci la mia coreografia

E strappo in mille pezzi colorati
 Di coriandoli la vita mia
 Li lancio in cielo e aspetto che ritornino
 a coprirci come una follia

Soffiando bolle di sapone
 piene del mio senso della mia allegria
 Non voglio più tristezza nè grigiore
 Solo giorni di magia.

Ricopro le tue mura di colori
 Accesi di parentesi e di me
 Riprendo a disegnare sogni
 sulla tela bianca dell’anima tua

Ricoprirò con stucco variopinto
 I buchi al cuore che ora ho
 Mai niente mi potrà fermare,
 niente mai distruggerà l'anima mia

Non voglio più pensare a ieri
 Voglio solo vivere un istante fa
 Cascata di fresca speranza
 Suggerisce attesa di prosperità

Nessun passo affrettato
 Nessun grande salto adesso, adesso resto qua
 Osservo il mondo dal mio mondo
 Non mi piace e non mi piacerà.

Si dice che noi siamo il mondo
 immagine specchiata rovesciata ormai
 Provo a cambiare il mio angolino
 Quello spazio angusto dentro il cuore mio.

Lo renderò accogliente nido
 proverò a saggiarne la comodità
 Attenderò l'attesa tesa
 Di lasciare andare non son buona mai.

Imparerò a mollar la presa
 so che come un boomerang ritornerà.
 Schivando i colpi al cuore senza far rumore
 tanto ormai non batte più

Granitica la pelle porto
 Non di gesso ricoperte le virtù.
 Ti invito a non lasciar andar la presa
 Se mi vuoi ancora po'.

Potrei volare come un aquilone
 il vento poi mi abbatterà
 Se ti ricordi dove inizia il filo
 Dove inizia il giorno insieme a me

Tira forte quella fune
 Quella fune stretta al cuore mio.
 Tu prova a stringerla, prova a raggiungermi
 E dopo stringimi mentre tramonta il sole.

Amore stringimi
 Per sempre stringimi
 Non ci lasceremo
 mai più!

4 pensieri su “Il filo dell’anima

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