La politica del terrore non ha niente a che vedere con l’islam, nè con l’ISIS nella sua accezzione nazional popolare, ossia come la gente comune( istruita e condizionata da media tendenziosi e servi del potere) lo percepisce ma è un modo per creare nelle persone la diffidenza e la paura, anzi il terrore di cio’ che un qualcosa di “fuori controllo” possa provocare di dannoso per tutti.
Questo senso di precarietà continua, di incapacità a difendersi è una leva così potente da riuscire ad insinuare nelle nostre menti un pericoloso tarlo:
l’idea che sia necessario e auspicabile un governo presente, legiferante e restrittivo, che si prenda cura del popolo impotente di fronte a qualsiasi cosa possa e voglia danneggiarlo.
Un governo che sappia cacciare con prepotenza tutto cio’ che mina la sicurezza dei suoi cittadini.
In tal modo e senza che quasi ce ne rendiamo conto ci stanno portando a credere che la dittatura sia la soluzione.
Siamo sul baratro del nuovo nazismo!
La cosa più grave è che stavolta è un nazismo richiesto a gran voce dalla massa, da quello stesso gregge che urla contro il diverso, contro lo straniero e contro la libertà di scelta.
A riprova di questo vi invito a riflettere su cio’ che il nostro attuale governo ha già iniziato a mettere in atto con il consenso della massa:
– trattamento sanitario obbligatorio per bambini SANI (ben 10 vaccini obbligatori pena esclusione dalla scuola e multe) qui la nuova legge
in lista i prossimi atti:
– Obbligo vaccinale per adulti (idem come sopra)
– guerra all’omeopatia inizia il boicottaggio di stato
– eliminazione dei medici che esercitano in scienza e coscienza con radiazione dall’albo
– Proposta di legge per attuare corsi obbligatori per tutti i genitori su come essere bravi genitori
– Proposta di legge per mettere in carcere i genitori che “impongono” ai propri figli minori un regime vegano
– Proposta di legge per censurare tutti i contenuti web (compresi blog, profili facebook, twitter e tutti i social) che diffondono bufale… ma chi decide quali sono le bufale?