La notte, anzi le notti erano ormai come un film in bianco e nero, uno di quei film di Hitchkock che iniziano con una musichetta innocua, ma sempre poi qualcuno ci lascia le penne..
Erano notti di musica triste, di anelli di fumo, che come catene provavano a imbrigliare la mente ma senza riuscirvi…
Erano notti di brindisi fiacchi, sottovoce, fra te e te….notti di lunghe passeggiate assonnate a cercare lo spiraglio di luce giusto per illuminare quell’ ultimo angolo di cuore al buio, quello di cui hai perso la chiave, quello che ancora racchiude speranze di felicità….forse….
Erano notti di poesie e canzoni malinconiche e di aforismi crudi…perché le scarpe bucate, come i cuori ammaccati, a un certo punto vanno appesi al chiodo! se non vuoi rischiare di farti male davvero!
Blues Marty ®
26/11/2014
Esprimere l'istinto dell'anima 